A valle della pubblicazione della graduatoria nominativa, è finalmente possibile definire il punteggio minimo di ingresso reale per i singoli atenei.
Confermata la tendenza che vuole gli Atenei del nord più ambiti: come previsto il primo ed unico Ateneo, ad esaurire tutti i posti è Milano Bicocca (Medicina) con un punteggio minimo di 75.6 punti. Subito dopo segue Pavia (Medicina) con 73.5. Punteggi minori per gli atenei del Sud: Molise e Messina 64 punti, SUN 63.7; Sassari 63.6 e Catanzaro 63.3.
Per quanto riguarda Odontoiatria, Padova ha il punteggio di ingresso più alto (67.8), seguto da Pisa (67.1) e Bologna (66.2); mentre fanalino di coda Cagliari, Chieti, Foggia L’Aquila, Tor Vergata e Sassari, tutte con 62.5 punti.
Interessante anche il dato degli assegnati: su 843 posti disponibili ad Odontoiatria, sono 328 gli assegnati (39%), da sottolineare come in alcuni Atenei come Foggia e Sassari si è registrato un solo Assegnato.
Per Medicina erano 8346 i posti disponibili e 5624 (i 2/3 circa) sono Assegnati. Restano “disponibili” solo 2722 posti, di questi il numero maggiore interessa la Seconda Università di Napoli (287 posti), Firenze (158 posti), Catanzaro (151 posti).
La settimana prossima è previsto il primo scorrimento. Lo scorso anno, il primo scorrimento ha interessato circa 500 posizioni a Medicina e circa 450 ad Odontoiatria. Alla fine degli scorrimenti di febbraio la graduatoria è andata avanti di quasi 1100 posizioni per medicina e 1030 posizioni in odontoiatria (Ultima posizione utile 11811).